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| Ieri sera ho visto su film streaming un film prodotto nel 1997, chiamato "Wilde". Il film presenta la vita di Oscar dal 1882 fino a quando esce di prigione. Una breve recensione: Successi, gioie, dolori e disgrazie dello scrittore irlandese Oscar Wilde: la vita di società, il matrimonio con Constance, il successo delle commedie, l'amore per i figli, il fatale incontro con il nobile Alfred Douglas detto Bosie di cui s'innamora, il processo per sodomia, la condanna, i due anni di lavori forzati. Scritto da Julian Mitchell, è più accurato storicamente dei 2 film inglesi del 1959 sullo stesso personaggio ("Il garofano verde" e "Ancora una domanda, Oscar Wilde!") e, ovviamente, quello che può esporre più liberamente il tema dell'omosessualità. Ma il tema profondo è il destino di reietto che fece del geniale irlandese un giullare di corte da togliere di mezzo per non turbare l'anima puritana della Londra dell'ultimo '800. Il mio commento: è un film molto accurato, riproduce perfettamente la vita e i costumi vittoriani. Il protagonista assomiglia abbastanza ad Oscar, ma io gli avrei fatto tenere un'espressione più allegra u.u Ci sono aforismi a bizzeffe, commoventi sono le scene in prigione e delizioso è Oscar quando racconta "Il Gigante Egoista" ai suoi figli *.* La maggior parte del film mostra atti omosessuali moooolto espliciti; quello che c'è in Dorian Gray è proprio niente a confronto! Vi avviso seriamente: se siete troppo sensibili nel vedere gli omosessuali in azione, non vedetelo assolutamente!MrsGray, se vedi questo film ti sentirai realizzata nella vita, credimi
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